Arriveranno distributori d’acqua microfiltrata e borracce gratuite per tutti gli studenti grazie al progetto “𝑳’𝒂𝒄𝒒𝒖𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒊𝒏𝒔𝒆𝒈𝒏𝒂 𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒔𝒆𝒕𝒆”
Un investimento sul futuro dei nostri ragazzi e del nostro pianeta
Un passo concreto verso la sostenibilità ambientale: il Comune di Zafferana Etnea di concerto con tutte le attività commerciali locali (cuore pulsante dell’iniziativa) lanciano una rivoluzione verde nelle scuole con il progetto “L’acqua che insegna alla sete”.
Il progetto, nato dalla partnership tra il Comune e S.T.E.I. Srl, azienda leader da 20 anni nel campo della sostenibilità , rappresenta un’azione concreta per contrastare l’uso della plastica monouso e promuovere comportamenti eco-sostenibili tra le nuove generazioni. L’iniziativa coinvolgerà l’intero tessuto produttivo locale, creando una rete virtuosa di sostenibilità sul territorio.
L’acqua erogata dai distributori sarà costantemente monitorata e sottoposta a rigidi controlli di qualità, garantendo agli studenti un’acqua sicura e di alta qualità.
“Questo progetto rappresenta molto più di una semplice installazione di distributori d’acqua”, dichiara il Sindaco Salvatore Russo. “È un investimento sul futuro dei nostri ragazzi e del nostro pianeta. Zafferana si conferma ancora una volta all’avanguardia nelle politiche ambientali, dimostrando come le amministrazioni locali possano fare la differenza nella lotta contro l’inquinamento da plastica.”
L’Assessore all’ambiente Sergio Alampo aggiunge: “Con questa iniziativa puntiamo a eliminare migliaia di bottigliette di plastica dalle nostre scuole. Ma il vero successo sarà vedere i nostri giovani diventare ambasciatori di un nuovo stile di vita più rispettoso dell’ambiente. L’educazione ambientale passa anche attraverso gesti quotidiani come questi.”